L'etsate e' finita
L'estate è finita
Cari amici Presidenti, cari amici Volontari delle Avo calabresi, ricordo una canzone che diceva "L'estate sta finendo........ecc." ed io invece direi che l'estate è finita e che bisogna riprendere il servizio che ci siamo preposti nel momento in cui abbiamo deciso di intraprendere questo importante cammino nell'aiuto al sofferente. Lo so, agli inizi sarà un po dura riprendere dopo giorni di spensieratezza, di gioia dove il rincontrarsi con i nostri figli i nostri parenti più cari ci hanno fatto dimenticare per alcuni giorni la nostra missione.....e deve essere così. Ora, certo con qualche dose di nostalgia dobbiamo tornare da loro che ci aspettano, loro che non sono arrabbiati con noi perchè siamo mancati per un piccolo periodo di tempo avendo essi stessi capito le nostre esigenze. Ma ora rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo a braccia aperte con la voglia ed il desiderio di recuperare anche il tempo che abbiamo perduto durante questo periodo estivo. Cari amici Presidenti spetta a voi ora raccogliere il gregge e ricomporlo con molta umiltà avvicinandovi con qualche consiglio, ma soprattutto con la vostra presenza costante in ospedale e nei reparti in modo che il volontario avverta la vostra presenza e non lo faccia sentire solo. E per concludere vorrei unire al mio pensiero alcune riflessioni sui servizi che il malato può offrire a noi, che dovremmo tenere sempre presenti nel nostro servizio: a) il malato ci aiuta ad apprezzare il valore della salute ricordandoci l'impegno di custodirla; b) ci presenta spesso esempi di eroica pazienza e di speranza incrollabile; c) collabora a smascherare tanti pseudo valori della nostra società contemporanea e a relativizzare alcune priorità ritenute assolute nella nostra vita (denaro, successo, potere, ambizioni.... d) infonde nel nostro vissuto quotidiano una dimensione di sano realismo, confrontandoci con le nostre false illusioni di sicurezza, di onnipotenza e di immortalità; e) ci fa scoprire energie insospettate di adattamento dell'organismo e della forza di volontà della persona umana;
del 11/09/2015